mercoledì 14 gennaio 2015

Andy Summers, un talento immenso, eclettico diverso dagli altri.







Andy Summers è uno dei chitarristi più originali e creativi che la storia abbia mai avuto, eclettico nell'uso dei suoni e degli accordi, costituisce una serie di sonorità che cambieranno radicalmente la storia del Rock. Il talento di questo chitarrista è messo in risalto nella formazione dei Police, ma note sono le sue collaborazioni dopo lo sciogliemento avvenuto nel 1986. John Etheridge, Robert Fripp, Brian Auger, Sting..... etc, tanto per citarne alcune. All'interno del rock e del pop la sua chitarra è stata fondamentale, basti pensare alla famosa formula "chorus+ deelay"per mettere in risalto le timbriche pulite nei raffinati ed eleganti accordi che compongono le melodie per larga scala dei Police. Summers, si contraddistingue con un genere del tutto personale che spazia totalmente dal classico rock, hard rock, la sua chitarra è quasi sempre del tutto pulita, i suoi riff sono creati sotto un'altro tipo di sonorità. Egli crea nuove vie per impostare un nuovo tipo di chitarra che è del tutto differente appunto dai classici chitarristi Rock del tempo. Gli arpeggi che esso compone sono delle splendide melodie che richiedono una cura specifica del suono. Tutta la sua musica è proiettata verso una chitarra differente, diversa, un'aria nuova, una chitarra che non vuole confini, eclettica, che si vuole contraddistinguere da tutto il resto. Lo si vede nell'approccio che lui stesso detiene con lo strumento, egli intende una musica con nuovi accordi, intervalli di nona e il tutto lo si sente dai suoi trascorsi di studio classico e jazz, una chitarra diversa che si basa sostanzialmente sotto un'amplio studio teorico. Si distingueva per sonorità e soluzioni armoniche innovative, essenziali, immediate, emozionanti. Il suo stile talmente personale, scrive una pagina importantissima della musica contemporanea, ha rinnovato i suoni della chitarra, rintroducendo l'importanza del concetto di chitarra ritmica, utilizzando effetti come flanger, chorus, delay, phaser, ed oltre a ciò ha utilizzato anchè accordi e varie posizioni, rivolti, triadi. Un chitarrista dotato di una immensa vena creativa, che prima di approdare alla formazione dei Police, in passato aveva portato la sua mano all'interno di altri contesti come Zoot Money's Big Roll Band,Dantalian's Chario, the new animals, fino ad arrivare alla svolta della sua carriera da Guitarman avvenuta nel 1978 con l'esordio nei Police. è opportuno ricordare dei classici più famosi della band come per esempio "message in a bottle" oppure la più romantica "Every Breath You Take", resi dei pezzi meravigliosi anchè grazie al talento immenso sprigionato dalla chitarra di summers. Disolito quando si parla di police, si parla di un trio immenso basta aprire una piccola parentesi e citare gli altri due musiciti della formazione, Sting e Stwart Copeland. Summers senza dubbio è colui che porta una chitarra che non si era mai sentita prima, ci sono un sacco di contaminazioni che provengono dal reggae, dal jazz e perfino dal punk. Summers più che essere un virtuoso, è un esploratore, vuole andare sempre oltre, è un pò come un pittore che dipinge una tela ricca di colori, cosi è costui con lo strumento in mano. Summers nella sua musica mette in evidenzia quello che è un suo modo di intendere lo strumento. Nonostante le sue mani non grandi, ha scritto degli accordi che sono riusciti a far sognare generazioni su generazioni, un talento immenso che ha costruito una nuova strada della sei corde.


Scheda tecnica

CHITARRE:  Telecaster Custom del'63, "Modificata" con un PAF al Manico, Fender stratocaster del '61, Gibson Les Paul Gold Top del '57, Gibson 335 del '58 , Aria Pro (copia della Les Paul), Alembic con elettronica attiva.
AMPLIFICATORI. Marshall da 100W su casse 4x12" ( modificate su sue specifiche),Mesa Boogie Mark IIC con coni Electrovoice.

EFFETTI Compressore MXR dyna comp Phaser MXR phase 90 Flanger Electro Harmonix electric mistress (secondo me l'effetto più utile per riprodurre il suono dei primi 3 album) Delay Echoplex,( fuori produzione da decenni), Summers usava anche un delay MXR,non so se sia ancora in produzione, Chorus Boss ce-2
Il tutto ovviamente era controllato da una pedaliera assemblata da Pete Cornish, che conteneva anche un autowha Mu-tron e un paio di distorsori ( MXR e Big Muff).

AMPLIFICATORI. Marshall da 100W su casse 4x12" ( modificate su sue specifiche),Mesa Boogie Mark IIC con coni Electrovoice.


 http://youtu.be/9Nxe9moYblw
(Un video interessante, che mette in evidenza il rapporto di Andy summers con la sua strumentazione..... chitarre, ampli, effetti, fasi di lavoro etc.......)

Andy Summers -The Police

      



Andy Summers un talento immenso, eclettico, diverso dagli altri. Uno stile del tutto unico.